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5 Ottobre 2023

Tutto in cortile

Una domenica di festa per stare tuttə nel Cortile delle Associazioni di Niguarda (via Luigi Bianchi d’Espinosa n.7).

Programma della grande festa!

Caccia al tesoro!
Alla scoperta di Niguarda (e dintorni!), cercando oggetti e storie, qui e là.
quando: alle 15 si parte dal Cortile delle Associazioni.
a cura di Abfare, Eppoi, OrtoComuneNiguarda, BookForest.
iscrizione consigliata: eppoi.cai@gmail.com

Piccolo laboratorio di fotografia stenopeica analogica
Scatto, sviluppo e stampa fotografica con una semplice scatola.
quando: si inizia alle 15!
a cura di Unza!
iscrizione consigliata: eppoi.cai@gmail.com

Ciclofficina di Unza!
Cacciaviti, camera d’aria, brugole e qualche meccanico per aiutarti a riparare la tua bici.
quando: dalle 16:30 alle 19.

Coro delle bambine e dei bambini di Ipazia
Spazio e orecchie alle giovani voci del cortile.
quando: alle 17:30.

Laboratorio di stampa serigrafica
Inchiostri, telai e stampe su borsine!
quando: dalle 18 alle 20.
a cura di Unza!

the Streetbeaters – jazz dal vivo
quando: 18:30-20:30.
a cura di ParteChipAzione.

Proiezioni in pellicola 16mm con Impro live set by Argas & Cazzurillo
Incredibili film ritrovati per incredibili sonorizzazioni inaudite.
quando: alle 21.
a cura di Unza!

E poi durante tutto il pomeriggio ci saranno:
scacchi e giochi per grandə e piccolə
– banchetto con i libri di Potlatch
incursioni radiofoniche di Shareradio

Come partecipare?

Tutte le attività sono a ingresso gratuito con offerta libera, aperte a tuttə e con iscrizione consigliata ✉️ eppoi.cai@gmail.com

Sì sì, bello, ma cos’è Tutto in Cortile?

Tutto in Cortile fa parte di TIC – un progetto di EPPOI sostenuto da Fondazione Cariplo – ed è un evento realizzato in collaborazione con: Abfare, Argomm Teatro, A.S.D. Paul Morphy, BookForest, Ipazia, Ortaja, OrtoComuneNiguarda, ParteChipAzione, Potlatch, Shareradio, Unza!.

4 Ottobre 2023

TIC

Il bando emesso dall’Area Arte e Cultura nell’ambito dell’Obiettivo Strategico 8 “Abitare sociale” intende sostenere la sperimentazione di nuovi modelli di welfare abitativo, promuovendo sia l’housing sociale attraverso l’offerta di forme abitative ibride, intergenerazionali e adattive, sia la rigenerazione dei contesti mediante la cura del territorio e delle relazioni tra le persone, il rilancio culturale dei quartieri e la ricucitura del tessuto urbano.

Attraverso questo bando, Fondazione Cariplo intende rafforzare l’offerta culturale nei quartieri di edilizia residenziale pubblica e/o sociale al fine di:

  • promuovere la partecipazione culturale della popolazione residente;
  • favorire nuove geografie urbane, attraendo pubblici anche da zone diverse rispetto a quelle di intervento.

EPPOI noi cosa ci siamo chiesti?

Cosa potrebbe unire un quartiere e i suoi abitanti? O più precisamente tre luoghi di un quartiere e chi li vive e attraversa più o meno abitualmente?

Probabilmente delle contrazioni rapide, involontarie e ripetitive, sì dei tic, non sarebbero d’aiuto. Allora occorre fermarsi, meditare e muoversi verso altre direzioni. Sviluppare delle azioni prolungate, diversificate e partecipate, sì, TIC.
TIC è il progetto di programmazione culturale di Eppoi a base di:

  • laboratori, Tutto In Cortile,
  • esplorazioni, Tutto In Connessione,
  • feste di quartiere, Tutto In Circolo.

TIC si sviluppa nel contesto urbano del quartiere di Niguarda, in cui Eppoi ha sede e opera dal 2021. La conoscenza ⎼ e quindi la descrizione ⎼ di quest’area si basa sia sull’esperienza diretta di Eppoi e dei soggetti coinvolti nel bando sia sulla consultazione di documentazione di terzi, in particolar modo i dati del Sistema Statistico Integrato del Comune di Milano.
TIC agisce in tre spazi di edilizia pubblica e sociale:

  1. il cortile delle associazioni di via Luigi Bianchi d’Espinosa;
  2. il cortile dello stabile di edilizia residenziale pubblica (ERP) di via Passerini n.18;
  3. il Centro Culturale della Cooperativa Abitare, all’interno della corte delle case della cooperativa in via Hermada n.14. 

19 Aprile 2022

Camelozampa

Localizzazione: https://goo.gl/maps/PcRqovkCTfti3Jjx5 

Sito: https://www.camelozampa.com/ 

IG: https://www.instagram.com/camelozampa/ 

FB: https://www.facebook.com/camelozampa 

Camelozampa è una casa editrice indipendente di libri per ragazzi, albi illustrati e narrativa dalle prime letture fino ai giovani adulti, che ha appena compiuto i suoi primi dieci anni di età. Fondata da due donne, consigliamo vivamente di scoprire la loro storia che puntano a pubblicare albi illustrati e romanzi freschi, vivaci e che siano fonte di ispirazione per i giovani lettori nella ricerca della felicità, la comprensione delle diversità, la consapevolezza di sé.

Tra loro cavalli di battaglia c’è “l’archeo bibliologia”, la riscoperta di capolavori internazionali mai apparsi in Italia o da tempo non più disponibili, titoli di autori come Quentin Blake, Anthony Browne, Michael Foreman, Crockett Johnson, Tony Ross, Jimmy Liao, Chen Jiang Hong, Marie-Aude Murail, Alki Zei, Evghenios Trivizàs e altri ancora. 

A queste riscoperte affiancano un lavoro creativo di produzione, grazie agli autori e illustratori, italiani e internazionali.

Credono che gli editori indipendenti abbiano il compito di coltivare la bibliodiversità, per fare arrivare ai lettori narrazioni per immagini e parole capaci di stupire, emozionare, far pensare, aprire scorci inaspettati e finestre su mondi diversi, che siano vicini o lontani.

Il catalogo Camelozampa è davvero ricchissimo.

19 Aprile 2022

Potlach

Localizzazione: https://goo.gl/maps/YQPHCH7bLN83YCKF8  

IG: https://www.instagram.com/potlatch_milano/ 

FB: https://www.facebook.com/potlatch/ 

È uno spazio colmo di libri, dischi, stampe, vecchi film e fotografie, ammennicoli vari, idee, deliri e progetti. 

Scaffali parlanti dove puoi trovare la manutenzione della casa tra la fantascienza e l’horror. 

Potlatch crede fortemente che il libro, la cultura e l’arte siano macchine di emancipazione e lavora alla loro diffusione in Via Padova e città. 

Potlatch, è un’ arcaica cerimonia durante la quale i Nativi Americani della costa nord del Pacifico trasmettevano il proprio patrimonio culturale sfidandosi a spezzare il legame con le cose scambiando e distruggendo beni e ricchezze.  

Potlatch rivalorizza la cultura dando nuova vita ai suoi prodotti, troppo spesso lasciati indietro come scorie operando un’accurata selezione. 

Potlatch è una casa aperta e condivisa. Puoi venire a leggere, studiare, ascoltare musica, oziare o anche solo a raccontarci dell’ultimo libro che hai letto. 

Potlatch è una meravigliosa proposta collettiva, inclusiva e in continua evoluzione. 

19 Aprile 2022

Koinè Cooperativa sociale Onlus

Localizzazione: https://goo.gl/maps/evUsMBi3AqMaB1X38 

IG: https://www.instagram.com/koinecoopsociale/ 

FB: https://www.facebook.com/koinecooperativasocialeonlus/ 

Koinè è un termine greco (dall’aggettivo femminile koinē, “comune”) che, storicamente, individua quella “lingua comune” identificabile e condivisa da culture e popoli diversi.

La cooperativa nasce nel 1989.

Oggi progetta e gestisce tantissimi servizi socio-educativi e sanitari, attività ambientali e culturali per promuovere il benessere delle persone e della collettività in diversi punti del territorio lombardo. 

Promuove processi innovativi di attivazione della comunità in risposta ai bisogni emergenti attraverso l’ascolto e la relazione con il territorio, in rete con soggetti diversi (pubblico, profit, non profit e società civile). Pone una costante attenzione alla sostenibilità sociale, ambientale ed economica e all’utilizzo efficiente e consapevole delle risorse.

Noi la conosciamo grazie alle bellissime attività di educazione ambientale che propone da tantissimi anni sia in collaborazione con il Parco Nord Milano che con il Parco delle Groane.

19 Aprile 2022

Bangarang toys

Localizzazione: https://goo.gl/maps/Gp3J7FXqjEHe7nFK8 

IG: https://www.instagram.com/bangarang.toys/  

FB: https://www.facebook.com/Bangarangtoys 

Sito: https://www.bangarang.eu/  

Bangarang! È il nome che tre giovani papà hanno voluto dare alla loro nuova linea di giocattoli. Ispirata dai momenti di gioco con i propri figli è nata in loro la volontà di creare strumenti nuovi: giocattoli adatti alle esigenze dei bambini ma anche a quelle dei genitori. 

Si sono applicati con passione in questo obiettivo, e ora condividono con tutti i risultati del loro impegno. 

Sono fermamente convinti che, anche nell’era del digitale, la manualità sia un valore fondamentale da apprendere.

Non possiamo che trovarci pienamente d’accordo.

Per questo hanno deciso di produrre giocattoli – classici, moderni o innovativi – che puntino a sviluppare la coordinazione, l’ingegno e le attività manuali fin dalla più tenera età.

Tutti i prodotti Bangarang vengono dal loro laboratorio, dove sono progettati, assemblati e rifiniti a mano con materiali solidi, sicuri e naturali, e dove sono testati dai giudici più severi…  

i loro bambini! 

Siamo già state a trovarli e ci sono venute subito tantissime belle idee che vi sorprenderanno!

19 Aprile 2022

Cherimus

Localizzazione: https://goo.gl/maps/rNAjKeFGu5KEfKji7 

Sito: http://www.cherimus.net/ 

IG: https://www.instagram.com/_cherimus_/ 

FB: https://www.facebook.com/cherimus 

In sardo, Cherimus significa ‘vogliamo’, ‘desideriamo’.

Cherimus un’associazione fondata nel 2007 da tre amici: Marco Colombaioni, Matteo Rubbi e Emiliana Sabiu, oggi è formata da: Fiammetta Caime, Derek Maria Francesco Di Fabio, Andrea Rossi, Matteo Rubbi, Emiliana Sabiu, Carlo Spiga.

Cherimus partecipa, attraverso l’arte contemporanea, allo sviluppo del patrimonio sociale e culturale – passato e presente – del Sulcis Iglesiente (sud ovest Sardegna).

Come ogni “periferia”, il Sulcis, oggi, è diviso fra la conservazione della sua eredità (nuragica, pre-nuragica, pastorale, mineraria) e la spinta verso l’inserimento nella sfera globale. Tuttavia la transizione rischia di essere solo subita: la storia e l’identità territoriale rischiano di trasformarsi in aneddoto o semplice curiosità turistica, piuttosto che essere consapevolmente integrate dalle comunità locali per creare nuovi spazi culturali e di vita comune.

Cherimus si muove in questa direzione, considerando l’arte come riflessione e intervento alternativo sulle questioni economiche, politiche e culturali del Sulcis. Sviluppa, in modo accessibile alle persone coinvolte e a un pubblico più vasto possibile, una sensibilità e un approccio differenti, restituendo alla comunità uno sguardo diverso su se stessa.

Cherimus cerca inoltre di aprire il Sulcis a esperienze e idee provenienti da paesi lontani (Mediterraneo, Africa, Europa), attraverso progetti di cooperazione internazionale tesi a rivitalizzare e trasformare la sua specificità territoriale. L’intento è quello di stabilire un dialogo tra realtà geograficamente distanti o apparentemente incompatibili, che tuttavia spesso condividono lo stesso squilibrio fra ricchezza e marginalità culturale.

Tutti i loro progetti sono davvero molto validi ed evolvono di anno in anno nel tentativo di interpretare le tensioni e le energie presenti nel territorio, restando aperti al confronto con le persone e con gli artisti di volta in volta invitati collaborare.

Con semplicità hanno dato vita e corpo a un bellissimo Gioco dell’oca abitato da variopinti animali esotici.

Con il progetto I Giardini Possibili stanno realizzando quattro nuovi parchi sul territorio partendo dalle idee avute dai bambini durante gli incontri della staffetta di artisti invitati per l’occasione, in un concerto di energie tra scuole altre istituzioni e professionisti.

Tra i progetti che più ci hanno ispirato c’è anche Isuleddas

Un progetto in cui ognuno è invitato a immaginare sé o il suo spazio vissuto come un’isola.

Un progetto nato per raccogliere alcuni dei messaggi in bottiglia provenienti dalla eccezionale moltitudine di nuove isole e isolette che negli ultimi anni siamo diventati.

Isuleddas è uno spazio di condivisione di idee, pensieri, immagini, suoni, per stringerci tutti insieme in un arcipelago, raccontare qualcosa nella nostra isoletta, inventare nuovi nomi e codici di rappresentazione in un mappamondo tutto da rifare.

#Isuleddas è cominciato il 6 aprile 2020 con il progetto #LeIsoleFantastiche, in collaborazione con AMACI.

È possibile trovare i progetti di #Isuleddas sui canali social di Cherimus, e prendere parte a questo arcipelago!

19 Aprile 2022

Festival del Disegno

IG: https://www.instagram.com/fabriano1264/

https://www.instagram.com/fabriano_boutique/

FB: https://www.facebook.com/cartafabriano 

“Le mani danno vita al disegno e dal disegno restano segnate: grafite annidata nelle pieghe, macchie di china quasi indelebili, pellicole di acrilico, velature di acquerello, tracce di cera… un disegno che accompagna il segno sulla carta, tra cui a volte è difficile scegliere”. 

Guido Scarabottolo

La mano crea, disegna e si trasforma in una tavolozza dove i colori prendono e ci fanno viaggiare con la fantasia. 

La mano si alza per chiedere, si apre per donare, ricevere, accogliere e salutare: una mano aperta è un gesto universale che non ha bisogno di parole e significa: inclusione, disponibilità e amicizia.

Il Festival del Disegno 2021, quest’anno è giunto alla sua sesta edizione tende la mano a tutti e invita a prendere matite, penne, pennelli, pennini e pennarelli, dare libero sfogo alla creatività, immaginare nuovi mondi e riscoprire il piacere di lasciare tracce, colorare, sfumare, piegare, strappare, incollare, assemblare e ritagliare ogni tipo di carta.

Abbiamo deciso di partecipare a questa edizione del festival con un nostro contributo: il laboratorio di arte postale: Cartoline da EPPOI.

Il Festival del Disegno lavora per raggiungere tutti, adulti e bambini, giovani e anziani, con lo scopo di tenere allenate le nostre mani, occhi e menti, con uno straordinario esercizio di riflessione e osservazione, di immaginazione e libertà consentito da una matita, un foglio e l’incontro di questi oggetti con una o più persone.

19 Aprile 2022

Per BELLEZZA e MERAVIGLIA: E se diventi farfalla?

#esediventifarfalla

Ci piace pensare di essere diventate, in una qualche maniera un po’ farfalle anche noi.

Dopo che Andrea e Paola della Biblioteca Futura di Bari ci hanno prima raccontato di questo progetto e poi ci hanno segnalato, invitandoci a partecipare, la serie di Webinar gratuiti organizzati dalla rete che ha messo in piedi questo progetto, per noi di eppoi niente è stato più come prima.

E se diventi farfalla è una frase tratta da una poesia di Alda Merini, ed è anche il titolo di un progetto costruito da un’ampissima rete di persone impegnate per contrastare la povertà educativa attraverso percorsi, idee e strategie messe in pratica.

È un progetto culturale ed educativo contro il disagio e le povertà educative per 140.000 bambini e bambine in Italia, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che sperimenta in 9 regioni italiane (Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Veneto, Basilicata, Toscana) la creatività come risorsa per combattere la povertà.

Le realtà che animano questo progetto in tanti territori in giro per l’Italia sono: La Collina di Trieste, La Biblioteca Comunale del Comune di Codogné (Treviso), Binaria di Torino, Fondazione ​PInAC di Rezzato (Brescia), Segni d’infanzia di Mantova, Zaffiria di Rimini, COSPE onlus di Firenze, La Piccola Officina di Palermo, Progetto Città di Bari, Cresciamo Insieme di Brindisi, Azione e Solidarietà di Mazara del Vallo. 

https://percorsiconibambini.it/esediventifarfalla/

Sono coinvolte nel progetto le scuole di Codognè, Rimini, Mantova, Policoro di Matera e Paularo Arta Terme (Udine).

Tra le tante azioni questo progetto ha realizzato una serie di webinar durante i quali sono state messe in comune moltissime pratiche, esperienze e strumenti operativi per contrastare la povertà educativa infantile. Partecipare a questi incontri è stato davvero molto motivante e ispirante. Crediamo di esserne rimaste in qualche modo contagiate.

La strofa della poesia di Alda Merini fa così:

E se diventi farfalla nessuno pensa più a ciò che è stato 

quando strisciavi per terra e non volevi le ali. 
Le registrazioni dei webinar e i materiali messi a disposizione sono consultabili sul sito del Centro Zaffiria di Rimini il capofila del progetto: https://www.zaffiria.it/per-bellezza-e-meraviglia/